Italia, 25.04.2013 Anche quest’anno l’anniversario della Liberazione italiana dall’occupazione nazi-fascista vede lo svolgersi di numerose iniziative volte a ricordare e a commemorare le gesta dei partigiani e di tutti coloro che lottarono e persero la vita per liberare l’Italia dalla dittatura e trasformarla in quella che oggi è una Repubblica Democratica.
Il 25 aprile vede ogni anno lo svolgersi di commemorazioni istituzionali, manifestazioni, cortei, biciclettate, proiezioni di film e concerti volti a celebrare la memoria di coloro che, con le loro azioni, ci garantirono la libertà.
Le celebrazioni ufficiali di Roma hanno visto oggi il Presidente della Repubblica Napolitano recarsi all’Altare della Patria e deporvi una corona d’alloro, visitare il Museo Storico della Liberazione in via Tassi e celebrare “coraggio, fermezza e senso dell’unità che furono decisivi per vincere la battaglia della resistenza”. Milano ha fatto da contorno ad una grande manifestazione organizzata dall’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani Italiani, cui ha partecipato anche il Presidente della Camera Laura Boldrini, mentre il Presidente del Senato Grasso si è recato a Marzabotto, che con i vicini comuni di Grizzano e Vado di Monzuno fu teatro nel settembre-ottobre del 1944 di una rappresaglia nazifascista che fece oltre 1800 vittime.
In occasione dell’anniversario della Liberazione, Torino ha presentato il suo progetto “Per conoscere la storia”, un cofanetto contenente 3 libri (“Marzo 1943, ore 10”, di Umberto Massola, “Il sentiero dei nidi di ragno”, di Italo Calvino, e “La storia della Resistenza”, di Santo Peli), un dvd (“Giorni di Furore, film documentario di Paolo Spriano e Italo Calvino) e un Cd (canti partigiani interpretati da “Primule Rosse”); ha visto inoltre la partecipazione di circa duemila persone alla fiaccolata commemorativa di ieri sera.
Tantissimi gli Italiani che in questa giornata hanno celebrato la Liberazione, tanti anche coloro che, in occasione del bel tempo, hanno approfittato della giornata di Festa Nazionale per gite fuori porta, visite culturali alle città d’arte, passeggiate, pic-nic, ultime sciate sulla neve e prime gite al mare.
Molti si sono messi in viaggio approfittando del ponte, come dimostrano le lunghe code in autostrada e gli afflussi a stazioni e aeroporti: un positivo segno di movimento per il settore turistico, nonostante lo scenario di recessione che stiamo attraversando.
Sono soprattutto gli agriturismi a raddoppiare le presenze in occasione di gite in giornata e comunque a breve distanza, che offrono un eccellente binomio di fuga dalla città e comodità. Tuttavia, secondo l’indagine dell’Istituto ACS Marketing Solutions effettuata per Federalberghi, saranno poco più di 4 milioni (7, 3 %) gli Italiani che pernotteranno almeno una notte fuori casa, un calo dell’11, 3 % rispetto al 2012 che comporterà un giro d’affari del 12, 5 % inferiore all’anno passato.