oggi il nostro viaggio ci porta sulle colline picene, dove scopriremo dei veri “giacimenti” di benessere bio e naturale che non potete mancare di conoscere. L’itinerario suggerito si sviluppa in tre tappe e può essere tutto percorso in un’intera giornata.
La nostra prima tappa è Villa Cicchi, una bella villa del 1700, immersa in un parco secolare ad appena 5-6 chilometri da Ascoli e circondata da un’invidiabile azienda agricola a coltivazione biologica. Immancabile il travertino quale dettaglio costruttivo della villa e di grandissimo fascino l’ambiente interno, con ampi saloni affrescati, grandi camini e straordinari utensili d’epoca ad arricchire ogni spazio con un tocco unico e particolare.
Il macinino del caffè o lo strizza-stracci con manopola a mano, la dispensa con chiavistello o le foto in bianco e nero di famiglia contribuiscono a ricreare un’atmosfera dolce ed ovattata di una casa ricca di tradizioni e di affetti. In questo ambiente caldo e di grande charme si trova ospitato un piccolo ristorante che vi consiglio caldamente di andare a provare. Il menù è tutto biologico e si basa su ingredienti freschi e genuini, coltivati direttamente nel podere di famiglia. I salumi sono fatti in casa e le paste lavorate a mano. Nelle confetture biologiche si sentono dentro i pezzettoni di frutta fresca e le verdure sott’olio sono come quelle della nonna. Non mancate poi di provare la gelatina di pere e lavanda, un prodotto davvero unico ed eccezionale, mai provato altrove! Voi non ci crederete, ma quando la si mangia su un pezzetto di pane, il profumo della lavanda che ti inebria la mente porta con sé una sensazione tale di tranquillità e benessere che ti fa vivere positivamente tutta la giornata. Buona notizia: tutti i prodotti si possono acquistare direttamente in villa, per cui potrete portarvene via una buona scorta. Da non perdere infine il vino cotto, gioiello prezioso di famiglia, lasciato riposare in botti antichissime, datate 1845, che la matrona di casa, Maria Elena Cicchi, sarà fiera di mostrarvi!
Dopo aver soddisfatto il vostro appetito e approfittato magari di una piacevole passeggiate tra le rue di Ascoli, il nostro itinerario prosegue alla volta di Montefiore dell’Aso. Qui, varcati i confini di un maestoso ed elegante cancello e perfettamente armonizzata tra le colline, scorgeremo la Cantina Domodimonti. La cantina nasce con l’ambizione di produrre un vino di altissima qualità, il più possibile naturale e con minimo contenuto di additivi artificiali. Tra i migliori vini della cantina vanno annoverati il Pecorino DOC Li Coste o l’IGT Rosso Il Messia, che apprezzerete sicuramente al palato non solo per la consistenza gradevole e profumata, ma anche per l’alta bevibilità, lungi da fastidiosi mal di testa. Quello di Domodimonti è un obiettivo ammirevole ed ambizioso, che ogni giorno viene raggiunto grazie alla passione di un grande staff di tecnici in grado di sviluppare tecniche di vinificazione all’avanguardia e grazie ad un grande rispetto di fondo per la natura che permea in toto la filosofia aziendale. La cantina è infatti un’opera straordinaria costruita nel segno dell’ecosostenibilità, utilizzando l’energia solare, l’acqua piovana purificata e altri elementi naturali che vanno ben oltre gli standard biologici tradizionalmente adottati. Nessun cavo elettrico o pannello solare a vista. Legni naturali come principale elemento costruttivo. Vigne curate a mano e nutrite con coltivazione “sostenibile”. Attenzione al miglioramento del suolo e al mantenimento della fertilità della terra. Un grande modello di esempio per tutta l’agricoltura marchigiana!
Dopo avere sorseggiato un po’ di buon vino nel contesto gradevole e rilassante della cantina, il nostro itinerario si conclude in bellezza nella vicina Ripatransone, dove le curatissime e spaziose camere di Relais del Colle vi offriranno un invitante rifugio per la notte. Anche a Relais del Colle il rispetto della natura è un principio sacro e fondamentale. Il Relais è stato recentemente premiato da Legambiente per l’alta qualità degli interventi volti al risparmio energetico e alla produzione diretta da fonti rinnovabili. Tra i tanti accorgimenti che si possono annoverare: impianto solare termico, caldaia a biomasse, termocamino, ristrutturazione in bioedilizia, detergenti biodegradabili, carta igienica e tovaglioli da carta riciclata, ecc. Altrettanta attenzione viene dedicata all’offerta alimentare e gastronomica. L’agriturismo infatti pratica l’agricoltura biodinamica, che significa processi naturali di coltivazione come ad esempio le rotazioni agricole o concimi organici. I prodotti utilizzati per la prima colazione e per il piccolo ristorante interno sono tutti biologici certificati o a km 0; i dolci, il pane e la pasta sono fatti giornalmente in casa con la farina biodinamica di produzione propria; il vino è di produzione propria biologica. Un giardino con vista a 360° tra i vigneti e un piccolo centro wellness con piscina idromassaggio e bagno turco completa il piacere di sostare in questa vera oasi del benessere.