NUMANA, 14 MAGGIO ’13 – L’abitazione di Adriana Mihaela Simion, la prostituta romena di 26 anni uccisa con 30 coltellate il pomeriggio del 7 aprile scorso nella sua casa di Numana, era stata ripulita dall’assassino. Alcune tracce di Dna però sarebbero state prese dai Ris di Roma che hanno prelevato numerosi campioni utili a stilare un profilo del omicida. Dallo stato in cui è stato ritrovato il corpo sembra che la ragazza non stava aspettando dei clienti, e potrebbe aver aperto la porta ad una persona che conosceva bene. La lista dei clienti della donna, su cui si stanno concentrando le indagini, è ancora molto lunga. I rilievi del Ris potrebbero servire a scremarla.
LA REDAZIONE