contributo a cura di Giorgia Clementi

Il seminario sulle sfide delle piccole e medie città e sul welfare di comunità, venerdì 20 settembre

Il prossimo 20 settembre, Jesi ospiterà un evento di grande rilevanza nazionale presso il Teatro Studio Valeria Moriconi: “Le transizioni giuste nelle piccole e medie città”, un seminario dedicato alle sfide della trasformazione urbana e del welfare di comunità. L’iniziativa si inserisce nel percorso promosso dall’Alleanza per le Transizioni Giuste, organizzazione nata dalla collaborazione tra Fondazione per l’Innovazione Urbana, Comune di Bologna, Fondazione Feltrinelli e Arci Nazionale.

Un dialogo tra amministratori, tecnici ed esperti

La giornata si aprirà con gli interventi del sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo, e del professore onorario del Politecnico di Milano, Ezio Manzini, per poi proseguire con una serie di tavoli di confronto tematici, finalizzati a discutere politiche e approcci concreti per le città del futuro.

Tra i relatori figurano amministratori di importanti città italiane: Matteo Lepore, sindaco di Bologna, Matteo Mesini, sindaco di Sassuolo, Jacopo Suppo, sindaco di Condove e vicesindaco della Città Metropolitana di Torino, e Renata Zuffi, assessora all’Ambiente del Comune di Lecco. Insieme a loro, interverranno anche Roberto Corbia, assessore all’Urbanistica del Comune di Alghero, Michele Dorigatti, assessore alla Partecipazione del Comune di Rovereto, e Rossana Mazzia, presidente di Borghi Autentici d’Italia.

Focus su welfare, urbanistica e partecipazione

Il seminario si propone di affrontare tematiche cruciali per lo sviluppo urbano, come l’inclusione sociale, la sostenibilità e la partecipazione attiva dei cittadini. Tra gli esperti invitati spiccano Massimiliano Bianchini, presidente di ARCI Marche, Marco Scarponi, presidente della Fondazione Scarponi, e Maddalena Ferretti dell’Università Politecnica delle Marche. Saranno presenti anche Pasquale Bonasora, presidente di Labsus (Laboratorio per la Sussidiarietà), e Graziano Leoni, rettore dell’Università degli Studi di Camerino.

Jesi come modello per le piccole e medie città

L’Amministrazione comunale di Jesi ha sottolineato l’importanza di questo evento per il futuro della città. “Avviamo un percorso che mette al centro le problematiche e le sfide di oggi, progettando la città per chi qui vivrà nei prossimi anni”, hanno dichiarato. La città intende porsi come punto di riferimento per quei comuni di medie e piccole dimensioni che vogliono intraprendere percorsi di crescita sostenibili e inclusivi.

L’obiettivo del seminario è quello di elaborare soluzioni concrete, che vadano incontro alle esigenze reali delle comunità locali, favorendo la costruzione di città più democratiche e a misura di tutti.

* comunicato ricevuto dalla redazione di Capo Cronaca