CIPRI’ E BELLOCCHIO AL FESTIVAL
ANCONA – “Uno spazio di crescita per i giovani autori, che non solo vengono premiati, ma trovano nel festival un luogo seminariale, un momento di confronto tra generazioni e linguaggi”. Parole convincenti, quelle di Daniele Ciprì, direttore artistico di un festival per cortometraggi, Corto Dorico, sempre più vincente. Un festival che potenzia la sua dimensione internazionale – organizzato dall’associazione Nie Wiem in stretta collaborazione con il Comune di Ancona (grazie soprattutto al contributo di Mibact, Regione Marche e del “main sponsor” Angelini) – di cui già si vive l’atmosfera di vigilia per la XIII edizione, come al solito ad Ancona, dal 3 al 10 prossimi.
Ecco dunque alcune anticipazioni, a cominciare dai prestigiosi premi in palio: quello Stamira per il “Miglior Cortometraggio”, assegnato da una giuria di qualità sceltissima, e quello Nie Wiem per il “Miglior Cortometraggio d’impegno sociale” (entrambi di euro 2000); al cinema sociale andranno anche i premi Coop Alleanza 3.0 (euro 1000), Amnesty International Italia (euro 500) e Cooss Marche (euro 500); per la prima volta ci sarà quello della “Università Politecnica delle Marche (euro 500), che andrà al “Miglior cortometraggio d’ispirazione scientifica”, dalla medicina all’ingegneria, dall’agraria all’economia. Da segnalare la presenza del regista Marco Bellocchio tra gli ospiti più prestigiosi. Tra le novità della nuova edizione di Corto Dorico, il patrocinio della Federazione Italiana di Economia del Bene Comune. “Questo festival è davvero di elevata valenza sociale – ha dichiarato il presidente Bernhard Oberrauch, spiegando il perché del sostegno – e promuove un cinema d’impegno civile, attento alle questioni chiave del vivere, quali il rispetto della dignità umana e la sostenibilità ambientale, entrambi elementi cardine del movimento di Economia del Bene Comune”.
Infoweb: www.cortodorico.it
(articolo tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)