QUANDO LA MEDICINA E’ DOLCE E FA BENE
del dottor Giorgio Rossi
Dal 4 al 10 novembre si è svolta la settimana dedicata alla ricerca dell’AIRC ( Associazione Italiana Ricerca sul Cancro ) con la finalità di raccogliere fondi per poi devolverli ad istituzioni che si dedicano a questo settore . Nella giornata conclusiva del 10 novembre i volontari dell’associazione venderanno in 600 piazze italiane confezioni di cioccolatini fondenti .Questi non solo per fare un gradito dono a parenti ed amici o togliersi un goloso piacere per se stessi , ma soprattutto per diffondere la cultura che il cioccolato protegge dal cancro . Questa sua qualità è ormai universalmente riconosciuta a condizione che contenga almeno il 70% di cacao , pertanto solo cioccolato fondente e non al latte o i dolcissimi cioccolatini ripieni perché l’elevato tenore di zuccheri neutralizza tutti i benefici . Questi sono essenzialmente legati al contenuto dei flavonoidi , sostanze non a funzione nutritiva che servono a non irrancidire i grassi del cioccolato , ma sono anche dei potenti antiossidanti , in grado cioè di limitare o bloccare del tutto i radicali liberi , che nascono all’interno del nostro organismo dal processo di ossidazione. L’ossigeno che va nel circolo sanguigno ad ogni nostro atto respiratorio entra a far parte dei processi di ossidazione in tutte le cellule del nostro corpo da cui nascono poi i radicali liberi , molecole la cui formazione è favorita anche dal fumo di sigarette , dall’inquinamento , dall’alcol in eccesso , dalla radiazioni . Così chiamati perché perdono un elettrone che cercano di recuperare sottraendolo ad altre cellule che possono restare danneggiate dando ad esempio inizio a quella trasformazione che, dopo un percorso a tappe successive, può sfociare in cellula tumorale .Gli antiossidanti combattono questo rischio cedendo ai radicali liberi l’elettrone che a loro manca .
Considerando che ben il 30% dei tumori è causato da ciò che mangiamo , c’è unanime accordo nell’affermare che anche l’alimentazione fa prevenzione e non solo contro il cancro , ma anche verso altre malattie come il diabete, ipertensione arteriosa , infarto del miocardio , ictus cerebrale .
Per cercare di quantificare il potere antiossidante degli alimenti il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha elaborato una scala chiamata ORAC acronimo di Oxygen Radicals Absorbance Capacity ( Capacità di Assorbimento dei Radicali dell’Ossigeno ) basata sulla capacità di assorbimento dei radicali liberi prodotti dall’ossigeno . Gli alimenti con più alto punteggio sono risultati il tè verde e il cacao , seguiti da nocciole , lenticchie , vino rosso , uva passa , mirtillo , mora aglio , cavoli , mela con buccia , pomodori rossi , prugne, broccoli, uva rossa, peperoni rossi , olio di oliva ed altri .
Ma che dire dei grassi contenuti nel cioccolato ? Sono grassi sani , contribuiscono pochissimo all’aumento del colesterolo :il colesterolo cattivo (LDL) tende a diminuire , quello buono (HDL) ad aumentare .
Inoltre studi hanno dimostrato che il cioccolato fondente contiene serotonina e aumenta la produzione di endorfine , migliora l’umore , è un antidepressivo naturale.
In sostanza , va bene mangiare cioccolato , ma , come si dovrebbe fare sempre , con equilibrio ; seguire una dieta sana è sempre la scelta migliore senza rinunciare ad uno o due quadretti di cioccolato fondente al giorno .