IL MONDO UNITO CONTRO IL CANCRO
del dottor Giorgio Rossi
Il 4 febbraio si è celebrata in tutto il mondo la Giornata mondiale contro il cancro, organizzata dalla Union for International Cancer Control (UICC) con l’obiettivo di evitare milioni di morti ogni anno attraverso l’informazione e l’educazione alla prevenzione. La campagna ha puntato in particolare su quattro elementi chiave: la scelta di uno stile di vita sano, la diffusione della diagnosi precoce , l’accesso alle terapie per tutti e il miglioramento della qualità della vita dei malati.
Dai dati diramati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), attualmente 8,2 milioni di persone muoiono a causa del cancro in tutto il mondo ogni anno, la metà prematuramente a un’età tra i 30 e i 69 anni. Ma con l’aumento di consapevolezza sull’importanza di uno stile di vita sano è possibile fare dei progressi nella lotta alla malattia, arrivando a ridurre del 25% la mortalità entro il 2025. A tal fine è importante non fumare, non bere alcol, tenere il peso sotto controllo, fare attività fisica, garantire gli screening per la diagnosi precoce e le vaccinazioni contro le infezioni da papillomavirus umano (Hpv) e virus dell’epatite B (Hbv), che provocano rispettivamente il cancro alla cervice e quello al fegato.
In Italia in circa vent’anni (dal 1996 al 2014) i morti per tumore sono diminuiti del 18% tra gli uomini e del 10% tra le donne, con un numero di nuovi casi rimasto sostanzialmente stabile.
Oltre che ai risultati della ricerca e dei nuovi farmaci, il calo dei decessi è in gran parte da attribuire alle campagne di prevenzione, anche se il fattore di rischio più importante, il fumo di sigarette, è ancora troppo diffuso.
La prevenzione rimane lo strumento più efficace per combattere i tumori e proprio in questa prospettiva l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) suggerisce dieci semplici regole da seguire tutti giorni :
– non fumare, se fumi smetti di fumare; se non riesci non fumare in presenza di non-fumatori;
– riduci il grasso corporeo, cercando di mantenere un Indice di massa corporea (Bmi) compreso tra 21 e 23;
– fai attività fisica, almeno mezz’ora al giorno di attività fisica moderata, per esempio camminata veloce;
– limita i cibi ipercalorici ed evita le bevande zuccherate;
– riduci il consumo di carni rosse , al massimo 500 grammi alla settimana ed evita gli insaccati;
– limita il consumo di alcol, al massimo due bicchieri di vino o di birra al dì ;
– mangia almeno cinque porzioni al dì di frutta e verdura;
– evita l’eccessiva esposizione al sole;
– rivolgiti tempestivamente al medico in caso di sospetto, per esempio se noti un nodulo al seno, una ulcerazione cutanea che non rimargina, un neo che cambia forma e colore, la presenza di sangue nelle feci, perdita di peso;
– partecipa ai programmi di screening: donne sopra i 25 anni carcinoma della cervice; donne e uomini sopra i 50 anni: carcinoma del colon; donne sopra i 50 anni: carcinoma della mammella.