MONDO, 22 MARZO ’12 – Il 22 Marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua per ricordare quale bene prezioso sia l’acqua, invitando le popolazioni a razionalizzarne il consumo evitando gli sprechi .
Quanto il corpo umano e la natura tutta abbia un assoluto bisogno dell’acqua è ben risaputo e fuori discussione , forse un po’ meno si riflette sul fatto che la stessa oltre essere fonte di vita può anche diventare danno per la salute .
Nei paesi in via di sviluppo l’acqua è fonte di diffusione di malattie infettive anche gravi in quanto contaminata da agenti batterici e qui pertanto si lotta per una adeguata potabilizzazione .
Nei paesi economicamente avanzati tale problema è stato ampiamente risolto tanto che le nostre acque destinate all’ uso umano sono adeguatamente trattate per renderle batteriologicamente pure .
La criticità in queste aree geografiche consiste nell’inquinamento da sostanze tossiche in particolare da agenti cancerogeni .La presenza di cancerogeni nelle acque ha una specifica rilevanza sanitaria , data l’importanza che l’acqua ha come alimento , si pensi che un individuo adulto assume più di 1,5 litri di acqua al giorno , sia come contaminante di altri alimenti vegetali ed animali .
FONTI DI INQUINAMENTO:
Fonti di Origine Industriale. Una delle maggiori fonti di inquinamento è rappresentata dallo smaltimento di rifiuti , di origine industriale , nel sottosuolo senza una adeguata impermeabilizzazione dell’area utilizzata .
Fonti di origine Agricola. Dalle attività agricole per un eccessivo utilizzo dei fertilizzanti che porta alla presenza di nitrati nelle acque per uso umano e successivamente alla formazioni di nitrosamine all’interno del corpo .
Altri contaminanti di origine agricola sono rappresentati dai fitofarmaci .
Contaminazione da condutture. Le stesse condutture dell’acqua possono rilasciare inquinanti cancerogeni : piombo , nickel, antimonio possono derivare da vecchie condutture ; benzopirene , cloruro di vinile e stirene derivano invece dalle moderne condutture in materiale plastico .Anche l’asbesto può essere ritrovato nelle acque proveniente da condutture in cemento-amianto , ma il suo valore patologico per ingestione non è stato mai sufficientemente dimostrato .
Contaminazione da Trattamenti di Disinfezione. Per eliminare la presenza microbica l’acqua viene trattata con cloro libero e con ipoclorito che in acque non di buona qualità iniziale , formano sostante indesiderate che anche se non cancerogene comunque potenzialmente dannose alla salute.
Conclusioni. Le regolamentazione nazionali hanno come riferimento per la valutazione della qualità delle acque le Linee Guida dell’O.M.S. ( Organizzazione Mondiale della Sanità ) che prende in considerazione , fissandone i limiti , 33 sostanze giudicate dall’I.A.R.C. ( Agenzia Internazionale sulla Ricerca sul Cancro ) come potenzialmente cancerogene.
Questo fatto per molti ricercatori non è comunque tranquillizzante in quanto alcune sostanze vengono così classificate per una inadeguatezza dei dati sperimentali ed epidemiologici.
DOTT. GIORGIO ROSSI