DOVE LA DISABILITA’ DIVENTA NORMALITA’

(Reportage fotografico di Tommaso Rossi )

Immaginate un piccolo mondo dove tutti sono al lavoro.

Dove non esiste diversità, ma solo tante normalità.

Dove, soprattutto, ognuno ha un suo ruolo all’interno di quel microcosmo, è un ingranaggio di una catena che produce e restituisce una normalità che spesso il mondo non sa dare.

Nel mondo si scambia la normalità per omologazione.
Ma quando si ha a che fare con i disabili, spesso il sentimento migliore che si riesce a provare a quello del compatimento.

Una catena di montaggio che diventa simbolo di una società normale.

Ognuno è un tassello, e ha un ruolo importante. Ognuno, nel suo essere speciale, nel suo essere diverso dagli altri, viene valorizzato per le sue capacità e diventa indispensabile al tutto.

E’ questo ciò che ho provato quando ho messo piede per la prima volta un anno fa alla Cooperativa Sociale “La Ragnatela” di Recanati.

Non pietà, non disagio, non senso di dolore e imbarazzo. No, neanche per un istante.

Ma grande dignità, compostezza, attenzione, cura dei dettagli e di se stessi. Anche un certo orgoglio nelle proprie mansioni e serenità.

Normalità appunto.

Entro nel loro sito internet (www.ragnatelacoop.it), leggo e capisco che le mie sensazioni non sono frutto del caso.

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La Ragnatela si occupa dell’inserimento lavorativo di soggetti disabili. Da più di 30 anni, assieme ad operatori sociali qualificati, ragazzi diversamente abili, lavorano ed imparano a conoscere il loro handicap.

I ragazzi che prestano la loro attività all’interno della struttura di Recanati hanno tutti un unico scopo : avere un compito proprio. Attraverso lo svolgimento di mansioni di tipo lavorativo possono uscire di casa, socializzare ed integrarsi, acquistando un ruolo significativo ed adulto all’interno della comunità in cui vivono, mantenendo e potenziando sia le caratteristiche che le competenze personali.

Non solo, la Ragnatela oltre a soggetti diversamente abili, ospita anche i ragazzi che si affacciano per la prima volta al mercato del lavoro, offrendo loro un’occasione unica : porre le basi per il futuro professionale.

La Ragnatela svolge prevalentemente attività di confezionamento ed assemblaggio per conto terzi come : termo-retrazione di articoli vari (libri, scatole, casalinghi); incollaggio di campioni su cartoncini; confezionamento di vari prodotti (articoli di profumeria, cesti per natale, confezioni promozionali, articoli editoriali); assemblaggio di espositori, cofanetti, contenitori articoli regalo o di profumeria e servizi particolari su richiesta provenienti da aziende esterne che affidano loro parte del processo produttivo.
Grazie a queste collaborazioni, le persone con disabilità possono sperimentare l’inserimento in attività lavorative individuali e di gruppo che consentono loro di migliorare le capacità manuali ed avere occasioni di reale integrazione sociale attraverso le continue e costanti relazioni con l’esterno come fornitori, clienti e vettori.

Le varie commissioni pervenute fino ad oggi alla cooperativa dalle diverse aziende locali e non , sono dovute alla competitività dei prezzi, alla velocità dei tempi di consegna ed alla qualità delle lavorazioni. A questo si aggiunge la disponibilità di un grande capannone per lo stoccaggio del materiale e la professionalità e serietà delle 60 persone tra assistenti, soggetti diversamente abili e ragazzi alla prima esperienza lavorativa che vi lavorano, tutti assicurati ed inquadrati contrattualmente.

L’attività svolta conto terzi è stata negli anni integrata da altri servizi come la tipografia interna che permette la stampa tradizionale, digitale ed off-set di modulistica varia, pubblicità, biglietti da visita e partecipazioni. Il laboratorio grafico è in grado di seguire il cliente dalla progettazione dell’impianto grafico fino alla stampa delprodotto finito.

L’attività della Ragnatela si estende anche nel settore della creativity attraverso il confezionamento di bomboniere ed oggetti artigianali, realizzati con varie tecniche come il decoupage, la decorazione a mano o il ricamo, che permettono la realizzazione di oggetti unici ed adatti per occasioni importanti : nascita, comunione, cresima, matrimonio o ricorrenze speciali.

Ultimo arrivato in casa è il progetto “Millebolle Point” che offre una vastissima gamma di detersivi alla spina per lavatrice, lavastoviglie, detersivo piatti, pavimenti e saponi vari. Tutti i detersivi ed i prodotti di bellezza in vendita sono rigorosamente ecologici.

Il rispetto della dignità umana, l’ equità e l’etica professionale sono i principi che la Ragnatela ha fatto propri in questi anni e che intende seguire alla lettera.

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Troppo spesso il mondo non conosce queste storie di vita, troppo preso tra politici, calciatori e problemi quotidiani spesso assai banali.

Troppo spesso ci si sente diversi solo perché non si fa o, peggio, non si ha quello che il resto ha codificato come normalità.

Troppo spesso ci ricordiamo di storie come quelle che vi ho raccontato, della Ragnatela e di tante altre realtà così meravigliose, solo quando si tratta di fare una buona azione, un 5 per mille della propria vita fondamentalmente offerto per sentirci migliori.

Io personalmente, ma credo tutti, da storie come questa possiamo solo imparare.

Imparare ad amare di più la vita e il nostro lavoro. Imparare a sentirci importanti per quello che siamo, e anche per quello che non siamo.

Imparare che la normalità vera è nella diversità.

Anzi nelle tante, diverse, normalità.

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Vi lascio con una bellissima poesia pubblicata nel sito de “La Ragnatela”, scritta da Ramona Palazzini, una collaboratrice della Cooperativa.

Una Ragnatela d’Amore

C’è un posto nella mia città dove si vive la solidarietà è un posto in cui il lavoro è per tutti un gran tesoro. Lì c’è gente operosa

che si impegna senza posa con il corpo e con la mente per combattere quel niente.

Quello zero assoluto

dove spesso resta muto chi nel cuore certo ha infinite abilità.

Hanno un’unica ricchezza che dà loro una certezza:

quel che conta veramente è aiutare questa gente.

E’ in salita questa strada ma qualunque cosa accada sopra a tutta questa gente veglia un angelo imponente.

E’ per questo che io spero che un impegno assai sincero venga infine dalla gente

che aiuta altra gente…

affinchè uniti in coro abbia seguito un lavoro e si tessa come tela questa immensa Ragnatela

(Palazzini Ramona)