UN AIUTO ALLE IDEE PER LO SVILUPPO
Ancona – di Chiara Napoli –
Dopo 5 anni la crisi economica mondiale fa ancora sentire le sue pesanti conseguenze. In Italia molte industrie e attività artigianali e commerciali continuano a chiudere. Senza contare le tantissime famiglie che faticano ad arrivare a fine mese. Quanto alle banche, persistono nel tenere ben stretti i cordoni delle loro “borse – prestito”, inaccessibili ad un numero crescente di soggetti che hanno un disperato bisogno di liquidità. Il 2014 si è aperto con previsioni che confermano le tinte fosche e buie di questo quadro. Va dunque segnalata una luce, un fattore positivo, proprio nella nostra regione. Dopo alcuni mesi di gestazione tecnica è operativa nelle Marche, in modo pionieristico, FidiPersona, ovvero una società cooperativa di microcredito. Si è costituita ad Ancona attorno ad un’idea progettuale lapalissiana: in un periodo storico come quello attuale, in cui tutta l’economia fatica a riprendersi, è indispensabile fornire un supporto monetario anche e soprattutto a chi si è ormai rassegnato a considerare come beffardo miraggio il credito tradizionale; lo strumento da utilizzare è il microcredito. Microcredito, cioè erogazione di prestiti di piccola entità, ma di altissimo valore etico-sociale, perché possono beneficiarne, appunto, quei soggetti più colpiti da una crisi di liquidità non fronteggiata dal sistema bancario: dalle piccole realtà artigianali e agricole alle giovani aziende da poco costituite, dagli aspiranti imprenditori portatori di progetti innovativi ma debolissimi dal punto di vista finanziario, fino alle singole persone o famiglie disagiate che hanno varcato o stanno per varcare la soglia della povertà. FidiPersona intende supportare proprio questa composita categoria, il cui minimo comune denominatore è costituito dalla impossibilità di fornire le garanzie tradizionali di restituzione del denaro ai soggetti a banche e finanziarie ordinarie. “Il nostro progetto punta non solo ad elargire un aiuto monetario, ma anche a dare fiducia ai beneficiari del prestito dotandoli di uno specifico bagaglio di conoscenze – spiega il direttore generale di FidiPersona Mario Pepe – così da metterli in condizione di guardare con ottimismo al futuro”.
Il progetto FidiPersona è nato dalla collaborazione tra la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola media impresa delle Marche (CNA) e Fidimpresa Marche, istituto che che fornisce garanzie a favore delle imprese facilitandone l’accesso al credito. Le quote del capitale sociale, pari a 640.000 euro, sono state sottoscritte da Banca delle Marche, Cassa di Risparmio di Fano, Veneto Banca; dalle CNA delle province marchigiane, da Confartigianato delle Marche e dalle cooperative “Pierucci”, “Rabini” e “Kuferle”.
Erogazione del credito e formazione per un uso virtuoso ed efficace del credito, la mission di FidiPersona. I beneficiari del prestito fruiranno anche di un iter di vera e propria educazione economico-finanziaria per una gestione consapevole e qualitativa del prestito capitalizzato. Alcuni esempi: impareranno a creare un “business plan” per sviluppare una nuova idea di impresa, a gestire la contabilità, a delineare buone strategie di vendita. Gli incontri di formazione avranno cadenza mensile. Ogni argomento verrà esaurito in 4-5 lezioni di 1 ora e mezza circa. Le lezioni si terranno nelle principali sedi territoriali di CNA e Confartigianato (ad esempio Ancona, Fabriano, Jesi) o delle altre associazioni che partecipano al progetto. Programmi e discussioni saranno inoltre decisi in collaborazione con la facoltà di Economia “G.Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche. I prestiti erogati da FidiPersona si distingueranno per importo e durata a seconda del target. Per famiglie e persone saranno erogati importi medi di 3mila euro con durata del prestito di 36 mesi. Per quanto riguarda il credito sociale l’ammontare medio del prestito sarà di circa mille euro restituibile in 24 mesi. Importi medi di 10/15mila euro saranno erogati alle imprese, che avranno 48 mesi per restituirli. Ad ogni finanziamento concesso andranno poi normalmente aggiunte voci di spesa quali commissioni sulle pratiche (2,5% del prestito richiesto, tasso d’interesse (a valori competitivi), sottoscrizione del capitale sociale (2,5% restituibile assieme al prestito). Ciò, nell’ottica della cooperazione, consentirà di aumentare la liquidità contribuendo ad aumentare i fondi erogabili. Fondi che verranno gestiti sempre nell’ottica della chiarezza, della semplicità e della trasparenza.
La sede centrale di FidiPersona è ad Ancona, in via Totti 4. Il consiglio d’amministrazione è costituito da 5 membri, in rappresentanza del mondo artigiano e universitario regionale. Il presidente è Silvano Gastari, segretario della CNA provinciale di Macerata. Per ulteriori informazioni: info@fidipersona.it – www.fidipersona.it – tel. 071/2112318
(articolo tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)