INDIVIDUATI I SITI A CUI DESTINARE I 6 MILIONI DI EURO DI RISORSE REGIONALE
Su proposta dell’assessore alla Difesa del Suolo e della Costa, Paola Giorgi, la Giunta regionale ha approvato la proposta di Atto integrativo da sottoporre al ministero dell’Ambiente per proseguire l’attuazione dell’Accordo di programma, firmato nel novembre 2010 tra il presidente Spacca e il Ministro, che prevedeva l’esecuzione di decine di interventi contro il dissesto idrogeologico nelle Marche. “Dopo i primi lavori realizzati o in corso, per complessivi 18.710.000 di euro di fondi statali, si è proceduto a un’approfondita ricognizione tecnica degli ulteriori interventi da considerarsi prioritari tra quelli previsti dall’Accordo originario. Sono stati così individuati i siti in dissesto cui destinare, per la mitigazione del rischio idrogeologico, le cospicue risorse del cofinanziamento regionale, che ammontano a 6 milioni di euro”. In particolare gli interventi riguardano il territorio di Fano, con un importante intervento di 3 milioni a difesa della costa in località Via Ruggeri (fondi PAR FAS 2007/2014 ); Castignano, per sistemazione crolli calanchi in loc. Ripaberarda 350 mila euro; Fermo per l’adeguamento sezione idraulica del Fosso Torre a Marina Palmense 250 mila euro. Inoltre è previsto l’intervento per opere di difesa spondale, risagomatura, pulizia alveo e manutenzione degli argini esistenti dei fiumi Chienti e Potenza, intervento che interessa i territori dei Comuni di Corridonia, Tolentino, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati, Treia, Pollenza, Civitanova, San Severino Marche, Fiuminata e per cui sono previste risorse per 500mila euro.
Sempre in provincia di Macerata sono previsti l’intervento di consolidamento della frana a Roccamaia di Pievebovigliana, 350 mila euro; a Ussita la regimazione idraulica e il ripristino della sezione di deflusso del fosso Valruscio 400 mila euro. Per quanto concerne Sarnano è previsto l’intervento di consolidamento il loc. Piobbico per 500.000 euro, a Visso 300mila euro per la regimazione idraulica e la sistemazione ambientale del Fosso Valle di Norcia. Inoltre è previsto, con lo stanziamento di 350mila euro, il completamento della dotazione necessaria per l’avvio dei lavori della cassa di espansione, prevista a Bettolelle-Brugnetto, per la difesa di Senigallia dal rischio di alluvioni. Dopo la condivisione del ministero, programmata nei prossimi giorni, la Regione concorderà le fasi attuative degli interventi con il dott. Senni, Commissario straordinario nominato dal Capo del Governo, che, come in passato, si avvarrà degli enti locali, con ciò favorendo il coinvolgimento delle imprese marchigiane. “Con la prossima stipula dell’atto integrativo – precisa Paola Giorgi- sarà rideterminato il costo complessivo del programma, pari a 41 milioni e 900 mila euro, di cui 6 milioni a carico della Regione; è ovvio che con l’approvazione della proposta regionale si intende stimolare formalmente il Ministero a mettere a disposizione le residue risorse a suo tempo garantite dall’Accordo ma non ancora stanziate, pari a 17.190.000 euro, che il territorio attende ormai da più di tre anni”.