NUOVA ASSOCIAZIONE SOCIO-CULTURALE AD ANCONA
– Ancona – di Chiara Napoli
Nell’ultimo periodo il capoluogo marchigiano sta respirando una fresca brezza pregna di novità. La ventata di fermento culturale infatti non si è ancora arrestata. Dopo la nascita di gruppi di partecipazione giovanile, nuovi locali e circoli ora è il turno di “Agorà Dorica”. Un’associazione con finalità di promozione socio-culturali. Agorà Dorica nasce dalla necessità di discutere di argomenti di attualità quali la politica, il lavoro e lo studio. Creando una tavola rotonda per il confronto. “Abbiamo scelto il nome Agorà Dorica proprio per esprimere come la partecipazione e l’unione sociale siano elementi cardine della vita cittadina”, spiega il presidente, Carlo Cotichelli. I soci fondatori sono una quindicina di ragazzi. Tutti anconetani (di nascita o per “adozione”) di età compresa tra i 21 e i 40 anni. Accomunati dall’interesse per la politica e da esperienze pregresse in associazioni studentesche e partiti. O anche circoscrizioni. Quest’ultimo è il caso di Michele Fanesi, ex presidente di circoscrizione, ed ora membro del consiglio comunale e tra i soci fondatori.
Agorà Dorica non ha fini di lucro, è apartitica e si autofinanzia tramite l’autotassazione e il tesseramento dei membri. Intende avvicinarsi ai bisogni della comunità locale, auspica quindi la collaborazione con altre associazioni e organizzazioni del territorio. Alcune delle tante iniziative in cantiere: convegni, mostre, dibattiti, seminari, pubblica informazione (attraverso attività editoriali), eventi sportivi, teatrali e musicali. Tra fine febbraio e inizio marzo, la presentazione di due piattaforme web, “open municipio” (già sperimentata a Senigallia e Udine) e “tu parlamento”: serviranno a testare l’interesse della popolazione in vista di una loro adozione come strumenti di informazione anche ad Ancona. Si tratta di siti internet dove gli utenti possono accedere ad informazioni sull’attività di sindaco e Giunta comunale, controllare i lavori pubblici, sapere in tempo reale cosa succede in città (open municipio) ed iniziare ad essere coinvolti nella democrazia partecipativa anche a livello parlamentare (tu parlamento). Inoltre ad Agorà Dorica sta molto a cuore il tema della sostenibilità economica ed ambientale. L’idea è di attingere al fondo sociale europeo per costruire un progetto sul tema dei rifiuti. Rimangono tuttavia molte le cose da definire. Il presidente Cotichelli: “Per ora ci riuniamo al circolo Marsala in via Goito 6, ma siamo alla ricerca di una sede fissa. Vorremmo organizzare una presentazione ufficiale dell’associazione entro gennaio e riuscire a creare un logo grafico che ci rappresenti al meglio”.
Per ulteriori informazioni: su Facebook “Agorà Dorica” – tel. 349/8848433 (Carlo Cotichelli, presidente)
(tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)