QUEI FILM CORTI MA BELLI
ANCONA – Volano ad Ancona nel vento d’autunno molte “foglie di cinema doc”, grazie anche al contributo del regista e sceneggiatore Max Miecchi, presidente della PiGrezoZen. Un’associazione locale fondata due anni fa che ha curato l’organizzazione di due manifestazioni prevalentemente incentrate sui cortometraggi, già in corso di svolgimento, che si allungheranno fino a novembre: “PiGrecoZen FilmFest – Festival internazionale di cinema breve” e “Underground Film Festival”.
PiGrecoZenFilmFest
“Questo festival-concorso, giunto alla seconda edizione, vuole essere uno spazio dove i nostri ospiti possano comunicare con persone che abbiano la stessa visione del mondo – spiega Miecchi – dove prevalga la sfera valoriale spirituale su quella materiale, al contrario di ciò che avviene nella società occidentale, spesso caratterizzata da troppo consumismo, edonismo, egoismo”. Ben 388 le opere pervenute al team PiGreco, da moltissimi Paesi dei cinque continenti, decine quelle selezionati, divise in quattro categorie: “Fiction”, Animazione”, “Sperimentale”, “Documentari”. Le proiezioni, già iniziate al Guasco Art Gallery Caffè, proseguiranno sabato 5 novembre nello stesso accogliente locale di via Matas 21 (angolo vicolo Bonarelli) per la tappa conclusiva, con la possibilità di gustare con gli occhi e la mente i 12 corti finalisti e la premiazione di 4 vincitori (uno per categoria), scelti dalla giuria formata dal presidente Giancarlo Trapanese, vice capo redattore della sede Rai Marche e scrittore, da Giovanni Matarazzo, di Eko Music Group, e dall’attrice Roberta Sarti. Nel corso della serata finale, presentata dalla giornalista di Rai Tre Anna Francesca Mezzina, altri due premi speciali: quello deciso dal pubblico tra i “cortissimi” di 1 minuto, e quello “PiGrecoZen” al corto più in linea con il taglio socio-culturale del festival. Infoweb: www.pigrecozenfilfmest.it (Ingesso euro 5; con aperitivo-cena, solo su prenotazione, euro 7, tel. 345/6251238)
Underground Film Festival
All’appello di questa manifestazione, partita il 30 settembre, hanno risposto 481 opere di registi di tutto il mondo, 163 quelle oggetto delle proiezioni, tra cui 10 lungometraggi. Si tratta della prima edizione italiana, dopo l’esordio dell’anno scorso in Germania, a Monaco. “Underground”, che spazia fra vari generi dando più risalto all’horror, prosegue al CircolOff in via Barilatti 38, fino al termine di ottobre ogni giovedì e venerdì alle 20. Nella fase di novembre, dal 14 al 19, sempre nello stesso circolo, un turno suppletivo di visioni alle 17 che riguarderanno anche 10 lungometraggi. Dieci i finalisti che il 19 novembre si contenderanno i cinque premi in palio. Infoweb: www.undergroundfilmfest.it
(articolo tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)