TRA PROPORZIONALITÀ E APPREZZAMENTO, CON UNO SGUARDO ALL’EMERGENZA COVID-19
di Veronica Botticelli
Con la sentenza dello scorso 8 aprile 2021, pronunciata nel casoVavřička and Others v. Czech Republic, la Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo, ha ritenuto che si possa ritenere sussistente un adeguato livello di proporzionalità non soltanto ogniqualvolta la comunità scientifica sia concorde nel ritenere tali vaccini assolutamente sicuri ed efficaci per contrastare una conclamata situazione epidemiologica, ma anche e soprattutto quando la procedura obbligatoria sia concretamente idonea a proteggere la salute di tutti i membri della società, avendo particolare riguardo alla situazione dei soggetti particolarmente vulnerabili rispetto a specifiche malattie.
Per LEGGERE L’INTERO ARTICOLO CLICCA QUI.