PROGETTO “A CHE GIOCO GIOCHIAMO”
ANCONA – di Alessandra Milzi –
Continua e si incrementa l’attività dell’Unità di strada Informabus del Comune di Ancona, il variopinto camper che dal 2003 si sposta nelle vie della nostra città per dare informazione, sostegno e ascolto non giudicante ai giovani e agli adolescenti su varie temi problematici: le malattie sessualmente trasmissibili, con particolare attenzione all’aids, l’uso e i rischi di abuso di sostanze stupefacenti e bevande alcoliche e, dall’anno scorso, anche il gioco d’azzardo e le sue possibili derive patologiche (Gap).
Lo scherzoso motto “il gioco è bello quando dura poco” ben si adatta in modo serio anche per mettere in guardia chi passa ore e ore, più o meno morbosamente, in una specie di ludica simbiosi con slot machine, videogames e giochi on line. Così come appare efficace “A che gioco giochiamo”, il titolo del progetto finanziato dalla Regione Marche, promosso dagli Ambiti sociali territoriali di Ancona, Fabriano, Falconara, Jesi, Osimo, Senigallia, in collaborazione con il Dipartimento dipendenze patologiche dell’Asur Marche – Area Vasta 2, e coordinato dall’Ambito sociale territoriale di Ancona. L’intento è appunto quello di prevenire il gioco d’azzardo patologico, oltre a quello di organizzare tutta una serie di attività informative e preventive. Per avere un’idea di quanto sia vasto e in crescita il fenomeno illecito del gioco d’azzardo, ecco alcuni dati molto sintomatici, tanto più considerando che si riferiscono alla sola pratica su internet: nel 2014 il compartimento di Ancona della polizia postale e delle comunicazioni ha monitorato 46.857 spazi web, denunciato 22 persone e applicato sanzioni amministrative pari a 120.000 euro per violazione della normativa di settore.
Il mezzo che sta rivestendo il ruolo di protagonista del progetto “A che gioco giochiamo” è l’Informabus del Comune di Ancona, che percorrerà e sosterà col suo personale (tre addetti) in alcuni punti strategici del tessuto urbanistico di Ancona e di alcune città della sua provincia. Venerdì 27 marzo sarà a Jesi, sabato 28 marzo ad Ancona, venerdì 3 aprile a Senigallia, sabato 11 aprile ad Osimo e sabato 18 aprile a Fabriano. Potrete incrociarlo di notte fuori dei locali della “movida” (come bar, pub, circoli spesso animati da musica), mentre il pomeriggio lo si potrà vedere fermo nelle vie o trovarlo in sosta nelle piazze vicino a quei punti di riferimento dove informalmente si incontrano i ragazzi.
Il servizio dell’Unità di strada Informabus lavora anche in stretta collaborazione con le scuole, offrendo la disponibilità dei suoi operatori ad intrattenere gli studenti durante le assemblee o in occasione di eventi particolari.
Per approfondire le problematiche legate al gioco d’azzardo, capire meglio come questa pratica può trasformarsi in una vera e propria patologia, prevenire i rischi e magari ricorrere all’aiuto di terapeuti specialisti si può consultare il sito
www.luderenonlaedere.it
Per informazioni sul servizio Informabus: tel. 071/2226115, 320/0196330 (dal lunedì al venerdì ore 9-13, il martedì ore 15 – 18, il giovedì ore 10-16, Laura Felice)
(tratto da Urlo mensile di resistenza giovanile)