L’AUTUNNO CALDO DEL NUOVO CIRCOLO DI CHIARAVALLE
– CHIARAVALLE (AN) – di Giampaolo Milzi –
Luce sempre più verde per il nuovo “Spazio Rosso” di Chiaravalle (AN), nel senso di segnale di via pienamente libera ad occasioni di aggregazione socio-ricreativa “intelligente”. Insomma, uno spazio – quello al civico 39 di via Toti – per divertirsi e pensare collettivamente con le proprie teste, per confrontarsi e riflettere su cultura, politica in senso lato, esigenze di pace, giustizia e allargamento dei diritti in un mondo sempre più globalizzato.
La formula gestionale e partecipativa è quella del circolo, in questo caso Arci. Per frequentarlo basta munirsi della tessera di socio (costo euro 15, validità un anno). Suddiviso in tre sale, per un’ampiezza complessiva che supera di poco i 100 metri quadri, il locale ha inaugurato la stagione autunnale all’insegna del binomio musica e letteratura, coinvolgendo giovani e non solo. Porte aperte tutti i giorni in orario 14-23, il sabato e la domenica anche al mattino, con un paio di lunedì al mese dedicati all’approfondimento di un libro (ore 21,15), e le serate di sabato e domenica alla musica dal vivo e/o “servita” in consolle da djs, condita da stuzzicanti aperitivi e drink al bar (dalle 18,30). Riguardo alla musica, l’estate scorsa il palchetto di “Spazio Rosso” – allestito nel piazzaletto esterno – è stato calcato con successo da un paio di rock band emergenti della provincia di Ancona. Da registrare poi il colpaccio messo a segno il 12 ottobre, grazie al meteo compiacente, con il concerto dei Loveburns, arrivati direttamente da Londra. “Ovviamente con le piogge e i primi freddi saremo costretti a fare musica all’interno – spiega Luca Gardoni, 34 anni, di Camerata Picena, membro del direttivo del circolo – Continueremo coi djs, ma abbiamo intenzione di ospitare prevalentemente live in acustico”. Com’è avvenuto il 14 ottobre con l’esibizione di due artisti di alto livello, i fratelli Sandro e Marino Severini dei Gang.
Tornando ai lunedì dei libri, “stiamo organizzando un percorso di letture rivolto anche e soprattutto agli scrittori d’eccellenza del nostro territorio, che spesso vengono penalizzati dalla classica industria del libro – spiega Luca -. La formula è quella della lettura di brani delle opere, che siano romanzi o saggi, classici o contemporanei, seguita da commenti e scambi di idee, se possiamo con la partecipazione dell’autore”.
“Spazio Rosso”, nato il 29 marzo scorso, ha in realtà radici che rimandano indietro nel tempo e in qualche modo si intrecciano con quelle della Sinistra storica italiana. Per tanti anni il locale era stato la sede del popolare circolo “Caccia e pesca”. All’inizio di quest’anno, un gruppo di amici e compagni, autofinanziandosi e lavorando sodo a titolo di volontariato, lo ha rimesso a nuovo, per renderlo uno spazio aperto non solo al divertimento fine a se stesso, ma in link con la solidarietà sociale, l’impegno culturale e a volte con le attività della sezione chiaravallese di Rifondazione Comunista, con la quale il nuovo circolo condivide la sede e intende organizzare alcune conferenze. Una sfida – volta a coinvolgere soprattutto le nuove generazioni – già rilevatasi vincente, visto il successo delle iniziative svolte. Tra queste ricordiamo lo scambio di libri usati, la “Serata della donna” all’insegna della poesia, l’incontro con una delegazione di Palestinesi provenienti da Gaza, il viaggio in bus per partecipare alla “Marcia della pace Perugia – Assisi”, le collaborazioni con il Coordinamento precari, disoccupati ed esodati.
Per informazioni: tel. 380/6842752 (Luca Gardoni) –
su Facebook “Cacciapesca-Spazio Rosso”
(tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)