ORIGINALE PROGETTO DI DUE STUDENTI
ANCONA – di Alessandro Faralla –
Godersi un tramonto in riva al mare o da uno scoglio, perdersi nel verde della campagna, pedalare per le vie di un centro storico. Cose semplici, che attraverso le creazioni artistiche di “Legoprojectphoto” assumono una nuova natura, suscitano ed esprimono nuove emozioni. È così che due ragazzi di San Benedetto del Tronto, studenti universitari ad Ancona, attraverso i pupazzini della Lego raccontano le Marche e soprattutto il capoluogo regionale in cui vivono in maniera originalissima ed estrosa. Cosa li spinge? L’amore, la passione comune per la fotografia e il desiderio di scoprire o rivalutare luoghi più o meno conosciuti delle città e dei paesaggi.
Com’è nata l’idea? Era metà del gennaio scorso quando LegoBoy e LegoGirl (i nomi d’arte dei due ragazzi, che preferiscono rimanere anonimi perché desiderano che si presti attenzione all’opera in sé) hanno notato sul web un servizio fotografico per un matrimonio realizzato appunto con i Lego; così hanno iniziato a scattare, hanno creato il profilo Instagram e poi una pagina Facebook che funziona da trampolino divulgativo. Su Instagram hanno già superato i 6.000 follower.
Di base, per realizzare le foto utilizzano una Reflex, ma anche lo smartphone e comunque amano sperimentare. Il 29 marzo hanno partecipato al “#MarcheinaDay”, il contest della community marchigiana di Instagram dove si condividono i luoghi più amati della regione. Cinque le città protagoniste della sfida social, quelle delle community IgersAncona, IgersMacerata, IgersPU, IgersPiceni, IgersFermo.
Delle loro foto niente è programmato, tutto nasce in modo spontaneo, dall’ambientazione alle località, sempre diverse e in cui la fotoreporter-Lego-coppia gira sempre con ludici e variopinti omini diversi. E tutto assume una prospettiva inaspettata, espressa dall’omino Lego che osserva il contesto, per scoprire o ammirare bellezze suggestive. Un paio di esempi? Su un collinetta di Urbino un pittore è in procinto di disegnare ispirandosi al paesaggio offerto dalla cinta muraria; una graziosa Sirena appare a riva dalle acque antistanti la Seggiola del Papa al Passetto di Ancona.
“Legoprojectphoto!, grazie ai social e al web, si concretizza in un’occasione unica per la valorizzazione delle Marche, oltre che in una un’opportunità per allacciare nuove conoscenze.
LegoBoy e LegoGirl – iscritti rispettivamente alla facoltà di Ingegneria e di Economia dell’Università Politecnica delle Marche – hanno ricevuto contatti per diverse forme di collaborazione, e in tema di socialità e turismo non sono mancati incontri con persone di altre regioni, incuriosite e affascinate dalle loro foto e desiderose di conoscere le Marche.
Per quanto riguarda i materiali da usare, i due ragazzi hanno recuperato dai cassetti alcuni dei loro pezzi Lego e poi ampliato le tipologie di “minifigures” grazie all’aiuto del negozio di giocattoli “Dadi e Mattoncini” di Ancona in corso Stamira 55, che ha messo loro a disposizione la propria collezione. La collaborazione col negozio prosegue, con le vetrine arricchite da alcune foto made in Legoproject. Da sottolineare che i due ragazzi sono tra i finalisti degli “IgersAwards” nella categoria Intrattenimento, la premiazione avverrà a fine giugno all’Expo di Milano in occasione dello “Instameet Italia 5”, il V meeting nazionale degli instagramers: “Sarà il nostro primo Instameet, siamo curiosi e speranzosi di allargare le nostre conoscenze”, commentano LegoBoy e LegoGirl. Inoltre un loro scatto è stato selezionato per il foto-contest associato al cortometraggio “Il profumo del mare” dedicato a San Benedetto del Tronto, alla sua vocazione marinara e alle sue tradizioni, ideato da due registi locali e finanziato dal Comune.
Per scoprire il meraviglioso mondo di “Legoprojectphoto”: account Instagram “@legoprojectphoto”; su Facebook “Legoprojectphoto”.
(articolo tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)