VACCINAZIONI E RIMEDI CONTRO I PARASSITI PER VIVERE SONNI TRANQUILLI

di Dott.ssa Alessandra Gargiulo (medico veterinario)

Oltre ad un alimentazione ottimale ,il segreto per la salute e la serenità del tuo cane sono delle regolari visite dal veterinario, che vi consiglierà fin da cucciolo di intraprendere delle giuste pratiche vaccinali, che verranno annotate su di un apposito libretto

Le vaccinazioni

si inizia a partire dall’età di 6 settimane con somministrazioni a distanza di 3-4 settimane fino alle 12-16 settimane d’età.

 

Per che cosa si vaccina un cane?

 

Cimurro canino

I sintomi di questa malattia possono variare, effettuare una diagnosi è quindi complicato.

Generalmente causa febbre e disturbi a livello respiratorio(riniti o broncopolmomiti), digestivo,( gastroenteriti ), agli occhi,alla pelle o al sistema nervoso.

Epatite infettiva canina ( malattia di Rubarth)

anch’essa di origine virale, provoca febbre e gravi disturbi a carico del fegato.

Parvovirosi canina

o anche detta gastroenterite infettiva, di origine virale determina un grave abbassamento dei globuli bianchi e una gravissima gastroenterite emorragica;è una malattia estremamente contagiosa ed il virus, molto resistente ,si trova nell’ambiente esterno.

Leptospirosi

provocata da ceppi batterici che hanno le acque stagnanti contaminate dalla urina di topi come principale serbatoio;determina un ‘insufficienza epato-renale spesso mortale;

è una malattia pericolosa perché puo’ essere contratta anche dall’uomo.

Tracheobronchite infettiva-parainfluenza…

o tosse dei canili è una malattia che viene provocata da più agenti infettivi e che può determinare gravi forme di polmonite o fastidiose epidemie di tosse. Infatti è una malattia che colpisce i cani che vivono in comunità, per esempio pensioni, allevamenti, canili, ecc.

Rabbia

Questa malattia , trasmissibile all’uomo, è attentamente controllata dalle autorità sanitarie

pubbliche poiché può essere fatale sia per l’uomo che per gli animali.

Rabbia: sintomi, vaccino, trattamento e prevenzione

Tenuto conto che la vaccinazione nell’uomo si esegue solo in casi particolari, per la scarsa diffusibilità della malattia nel nostro territorio, la prevenzione del “ciclo urbano” si esegue tramite il controllo degli animali domestici. Questo controllo si attua attraverso la lotta al randagismo e la vaccinazione dei cani, obbligatoria (Ordinanza Ministeriale 26 Novembre 2009) in alcune regioni italiane o di cani, gatti e furetti che, pur vivendo in altre regioni, vi si dovessero recare, per motivi turistici ( prima di intarprendere u

n viaggio con il nostro amico a quattro zampe, è sempre bene informarsi se e quali vaccinazioni sono obbligatorie in quel territorio!!!!)

 

I sintomi dipendono dalla specie in questione. La sintomatologia tipica prevede un aumento della sensibilità, dolori cervicali, eccessiva salivazione ed a volte spasmi dei muscoli facciali. Di solito nel cane si rileva un comportamento inspiegabilmente aggressivo, ma il fenomeno non è sistematico.

In caso di comportamento aggressivo il canbe cerca di mordere qualsiasi cosa si trovi vicino alla sua testa, rifiutando di mollare la presa. I cani affetti da rabbia producono un particolare latrato.

La rabbia può essere trasmessa dagli animali all’uomo, generalmente in seguito a morsicatura ma anche da canidi selvatici, roditori, mustelidi, pipistrelli frugivori, insettivori. Tramite questa il virus, presente nella saliva del contagiante, può penetrare nell’organismo e andare a infettare le fibre muscolari della zona colpita, dove compie la prima replicazione, per poi distribuirsi in altre regioni del corpo.

 

Queste sono le principali malattie per cui si vaccinano i cani, iniziando da cuccioli con il protocollo summenzionato per poi proseguire con dei richiami annuali.

 

Nella maggior parte dei casi, i cani tollerano bene le iniezioni di vaccinazione.

In ogni caso, si potrebbero notare dei segni di temporaneo affaticamento o una leggera reazione localizzata nell’area in cui è stata effettuata l’iniezione che dovrebbe scomparire nel giro di pochi giorni.

La cosa più importante è che si lasci riposare il cane nelle 24 ore successive alla vaccinazione.