QUELLA DELLA CASA DELLE CULTURE AD ANCONA
– ANCONA – di Giampaolo Milzi –
Sarà un 2015 all’insegna del rilancio, quello della Biblioteca Casa delle Culture di Ancona, localizzata in un apposito spazio dell’immobile ristrutturato all’ex Mattatoio Comunale di Vallemiano. Un biblioteca dove si possono trovare testi di letteratura in italiano e in varie altre lingue, libri per bambini e ragazzi, e un’ampia sezione di saggistica sui temi della cooperazione allo sviluppo, dell’economia, dell’intercultura e altro materiale di consultazione. Nata con una ricca raccolta di testi (alcuni rari) donata da “Luoghi in comune”, una delle associazioni che hanno fondato la Casa delle Culture, si è poi arricchita coi libri forniti spontaneamente da cittadini e amici della stessa Casa delle Culture. Dove, a disposizione degli utenti, ci sono anche una postazione web con rete WiFi e un piccolo spazio ricreativo e di lavoro on line per chi volesse fermarsi non solo per prendere semplicemente in prestito i libri.La biblioteca è aperta il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 18.30, ma i volontari che la gestiscono, coordinati da Carla e Loredana, faranno di tutto per aumentare i giorni di operatività funzionale. E hanno intenzione di renderla sempre più un luogo di incontro per i residenti del quartiere e della città. Oltre al potenziamento del servizio di prestito, diverse le iniziative in cantiere da avviare fin da gennaio. A cominciare dalle presentazioni di libri di autori e di case editrici non solo locali con offerta di aperitivi. Questa rassegna letteraria (a cadenza quindicinale, due venerdì al mese quindi, alle 18) s’intitola “Fuori dalle gabbie”. Si aprirà il 30/1 con letture tratte dal libro “Il non fare” di Tsuo Tsuda e un dialogo sul come ritrovare la propria libertà interiore. La Biblioteca Casa delle Culture dedicherà particolare attenzione ai più piccoli con “I pomeriggi da favola”: letture e merende, a partire da giovedì 5/2, con la presentazione del libro “Le Girofavole della famiglia Girolimini (ore 16,30).
La moderna pediatria e pedagogia hanno sottolineato come sia importante che genitori o parenti leggano fiabe o favole ai bimbi fin dal primo anno di vita. Ecco quindi anche gli appuntamenti di “Nati per leggere”, che vedranno adulti volontari proporsi come lettori, con tecniche particolari, di fronte a un pubblico di altri adulti desiderosi di apprendere metodi specifici di narrazione orale (una iniziativa che si inserisce in una più ampia rassegna organizzata dalla Biblioteca Comunale Benincasa). Sempre da gennaio, fiabe e favole protagoniste – in questo caso da inventare – anche grazie ai laboratori creativi per bambini e ragazzini organizzati dalla Casa delle Culture. Il primo, giovedì 8 gennaio, è intitolato “Fiabe che non esistono” (età fra i 6 e i14 anni).
Da non dimenticare che la Biblioteca Casa delle Culture aderisce al Polo bibliotecario provinciale, basato su un catalogo di oltre 36 biblioteche del territorio della provincia di Ancona, che vanta attualmente oltre 300mila documenti immediatamente consultabili e localizzabili. Tutti vi possono accedere recandosi alle biblioteche della rete o direttamente da casa attraverso Internet. Un modo molto semplice e comodo per cercare il libro o il documento di proprio interesse individuando le biblioteche che lo possiedono. E per sapere se è subito disponibile per il prestito o la data prevista del rientro. Per tutte le biblioteche è possibile – una volta visualizzati i dati di collocazione del libro o documento e cliccando sul nome della biblioteca – avere informazioni su servizi offerti, orari di apertura, prestito interbibliotecario e sull’eventuale link al sito web.
Per ulteriori informazioni: Biblioteca Casa delle Culture, via Vallemiano, 46 Ancona – www.casacultureancona.it –
biblioteca@casacultureancona.it – tel. 338/8583269 (Carla)
(tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)