Violenza sulle donne, riconoscerla per contrastarla

NON SEMPRE E’ VISIBILE, NON SEMPRE NE CONOSCIAMO LE VARIE SFACCETTATURE

Dott.ssa Gloria Trapanese (Psicologa Clinica)

violenza_donneIn occasione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne promossa dall’ONU, proviamo a conoscere meglio il problema.

La VIOLENZA può coinvolgere tutte le donne!!

Al contrario di ciò che il senso comune porterebbe a pensare, non esiste un profilo della donna-tipo che subisce violenza.

Sono molti gli articoli che parlano di violenza, che tentano di spiegare le ragioni che portano l’uomo ad agire violenza sulla donna, che si interrogano sul perché la donna non si sottragga alla violenza al primo campanello d’allarme, che ci forniscono cifre e statistiche sul numero di femminicidi che avvengono ogni anno.

Siamo sicuri però di conoscere esattamente il fenomeno della VIOLENZA?

Siamo sicuri di conoscere la VIOLENZA in tutte le sue forme?

 

Vediamo insieme le varie forme di VIOLENZA:

 

La VIOLENZA più evidente agli occhi di tutti, al di fuori del nucleo familiare, è sicuramente la VIOLENZA FISICA.

Un occhio nero, un ematoma, un graffio, la rottura di un dente, sono difficilmente occultabili e di conseguenza la presenza della VIOLENZA FISICA è facilmente riconoscibile al di fuori delle mura domestiche. In genere questo tipo di fenomeno scaturisce spontaneamente e raramente viene pianificato. Nella maggior parte dei casi infatti, la VIOLENZA FISICA non è pianificata ma costituisce una valvola di sfogo, scaturita da un’emozione negativa che si accumula nel tempo e che si scatena.

La vittima solitamente subisce VIOLENZE FISICHE sempre più pesanti, fino a che questa viene messa in atto regolarmente e senza pietà.

 

Esiste tuttavia una forma di VIOLENZA più subdola, più facile da celare, che è la VIOLENZA PSICOLOGICA.

Sotto la denominazione VIOLENZA PSICOLOGICA si possono trovare una vasta gamma di azioni che mirano a colpire la vittima in maniera che esternamente NON sia visibile, ma che può comunque recare gravi danni.

Le forme di VIOLENZA PSICOLOGICA sono molteplici;

Essere Ignorati è una delle più comuni forme di VIOLENZA PSICOLOGICA. Apparentemente non sembrerebbe una forma di Violenza l’essere ignorati, tuttavia si tratta di una VIOLENZA PSICOLOGICA, perché l’essere umano ha un desiderio innato che è quello di comunicare con il prossimo e per tali motivi viene considerato un “animale sociale” . Condividere le proprie esperienze, le proprie avventure, i propri pensieri, fa parte del comportamento innato dell’essere umano, così come condividere la propria gioia, la propria tristezza e la propria rabbia con persone a noi vicine. È quindi facilmente intuibile quanto l’essere ignorati per la vittima costituisca una crudele violenza psicologica.

Anche essere accusati, offesi, minacciati, fanno parte della vasta gamma delle VIOLENZE PSICOLOGICHE. La VIOLENZA PSICOLOGICA può iniziare da azioni quasi invisibili fino a manifestarsi più apertamente tramite insulti.

 

Un terza forma di VIOLENZA, sicuramente molto conosciuta è la VIOLENZA SESSUALE. L’imposizione di un rapporto sessuale o di un’intimità non desiderata è un atto di umiliazione, di sopraffazione e di soggiogazione, che provoca nella vittima profonde ferite psichiche oltre che fisiche.

 

Forma di VIOLENZA meno conosciuta è invece la VIOLENZA ECONOMICA. Con questo termine si indica una VIOLENZA che contrariamente alle aspettative è molto diffusa anche se speso non palesata e conclamata. In cosa consiste questa forma di violenza?

Ci sono casi in cui l’uomo maltrattante costringe la vittima a dipendere economicamente da lui. La vittima si trova spesso di fronte ad un esplicito divieto si avere un impiego o un’attività professionale. Può succedere anche tuttavia, che non venga espresso un esplicito divieto ma si privi la vittima di tutte le capacità e le risorse per svolgere il proprio lavoro. Anche in questo caso, come nel caso delle altre forme di VIOLENZA il fine ultimo di tale divieto è la volontà di avere sempre sotto il proprio controllo la vittima .

La VIOLENZA ECONOMICA può palesarsi anche in forma contraria, ovvero potrebbe essere proprio la vittima a dover mantenere economicamente l’uomo maltrattante perché troppo pigro e svogliato per lavorare.

 

Ultima ma non meno importante forma di VIOLENZA è la VIOLENZA SOCIALE.

Si sente raramente parlare di questa forma di VIOLENZA e spesso non viene considerata tale. Si tratta di una VIOLENZA AI CONTATTI SOCIALI . I contatti sociali della vittima vengono violati, aggrediti, vietati e distrutti e di conseguenza la vita sociale di quest’ultima viene del tutto compromessa.

Anche in questo caso la finalità è poter disporre liberamente della propria vittima.

 

La VIOLENZA non può e non deve essere legittimata per il solo fatto che la vittima accetti tutto questo, visto che non se ne va via.

Troppe sono le vittime, che non solo sono vittime dell’uomo che hanno scelto come loro compagno di vita, ma anche delle circostanze.

Subire una violenza, di qualunque genere essa sia, distrugge tutto il mondo della vittima. Il matrimonio, quel matrimonio nato agli occhi di quella donna per amore, perde tutto il suo significato, distrutto da quella situazione ostile che rivela alla vittima che la persona sposata non è quella che si credeva fosse.

 

 

 

 

 

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back To Top